La stanchezza è una sensazione comune tra le donne incinte e può derivare da vari fattori
La gravidanza è un periodo di trasformazione fisica e emotiva per tutte le donne, caratterizzato da una serie di cambiamenti ormonali e fisiologici. Accusare un senso generale di stanchezza in gravidanza è nella maggioranza dei casi del tutto normale, ma perché è frequente avere sempre sonno in questa fase della vita?
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Sonno in gravidanza: quando inizia?
Tranquillizziamo subito le future mamme: accusare un senso generale di stanchezza, spossatezza, sonno e mancanza di energia è piuttosto comune, anche se intensità e frequenza possono variare da donna a donna. Può variare anche nelle diverse fasi della gravidanza stessa anche se, generalmente, le donne iniziano a percepire una maggiore sonnolenza già dalle prime settimane dopo il concepimento.
Questo aumento della sonnolenza può essere attribuito principalmente ai cambiamenti ormonali che coinvolgono il corpo durante il primo trimestre. L’incremento dei livelli di progesterone, in particolare, può avere un effetto sedativo che porta molte donne a sentirsi più stanche del solito. Per alcune donne, la sensazione di sonnolenza può attenuarsi leggermente nel secondo trimestre, quando il corpo inizia ad adattarsi ai cambiamenti ormonali e fisici.
Nell’ultimo periodo della gravidanza, invece, la mancanza di sonno può essere dettata dalla difficoltà a trovare la giusta posizione per dormire con il pancione. Tuttavia, per altre donne, la sonnolenza può persistere per tutta la gravidanza, specialmente se si intervengono altri fattori. Per rassicurarsi sul proprio stato, è sempre bene confrontarsi con un professionista per escludere qualsiasi problematica.
Perché in gravidanza si ha sempre sonno?
Vari elementi possono concorrere a questa caratteristica sensazione di stanchezza durante la gestazione:
- ormoni: durante la gravidanza c’è un aumento significativo di ormoni come il progesterone ed estrogeni, che possono avere un impatto sul sonno e sul livello di energia della madre. Il progesterone, in particolare, è noto per avere un effetto sedativo, il che può portare a una maggiore sonnolenza durante il giorno.
- cambiamenti fisici: mentre il feto cresce nell’utero, il corpo della madre si adatta per ospitare questa nuova vita. Questi cambiamenti fisici, come l’aumento di peso, la pressione sugli organi interni e il cambiamento del baricentro, possono rendere più faticose anche le attività quotidiane più semplici. Questo può portare a una maggiore stanchezza e sonnolenza.
- alterazioni del sonno: molte donne in gravidanza sperimentano anche disturbi del sonno, non necessariamente associati a una riduzione del tempo totale di sonno, quanto piuttosto alla alterazione della sua architettura. La frammentazione del sonno è, infatti, un evento comune in gravidanza dovuta a diversi fattori fisici – il reflusso gastro-esofageo, il russare, il bisogno di urinare frequentemente durante la notte e il discomfort muscolo-scheletrico – che può lasciare le donne incinte ancora più stanche durante il giorno.
- stress: la gravidanza può essere un momento emozionante ma può anche comportare parecchio stress. Le preoccupazioni sulla salute del bambino, la preparazione per l’arrivo del nuovo membro della famiglia e le incertezze riguardo al futuro possono contribuire a una tensione fisica ed emotiva, che a sua volta può causare affaticamento e sonnolenza.
- alimentazione: la richiesta di energia aumenta durante la gravidanza, per sostenere la crescita e lo sviluppo del bambino. Se la madre non riceve il giusto apporto calorico giornaliero o sperimenta nausea e vomito, potrebbe non avere abbastanza energia per sostenere le esigenze del suo corpo. E la mancanza di energia fisica potrebbe essere una causa dietro a una generale sensazione di stanchezza e sonnolenza. È quindi importante assicurarsi l’assunzione della giusta quantità di tutte le sostanze che servono all’organismo, a partire da elementi come ferro e acido folico, ancor più indispensabili in gravidanza.
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Cosa fare contro il sonno in gravidanza?
In gravidanza, è importante che le donne ascoltino il proprio corpo e cerchino di assecondare quanto più possibile il bisogno di riposo. Tuttavia, esistono piccoli accorgimenti da seguire per contrastare la stanchezza. Seguire un’alimentazione equilibrata, per esempio, contribuisce ad assicurare al nostro organismo un buon livello di energia. Meglio poi adattare i propri programmi alle nuove esigenze, anche se questo significa rinunciare a qualche attività o rifiutare nuove responsabilità. Se la sonnolenza diventa eccessiva o è accompagnata da altri sintomi, è sempre consigliabile consultare il proprio medico.
