Alcune piante possono essere un rimedio naturale per promuovere il benessere notturno
Dormire bene è fondamentale per mantenere una buona salute fisica e mentale. Tuttavia, stress, preoccupazioni quotidiane e stili di vita frenetici e non sempre salutari possono compromettere la qualità del nostro sonno. Per cercare di mitigare i disturbi legati al sonno, possiamo utilizzare alcuni rimedi naturali proprio per aiutarci a rilassarci e a migliorare il riposo notturno. Tra questi, l’utilizzo di alcune specifiche erbe è particolarmente apprezzato perché, grazie alle loro proprietà calmanti e rilassanti, queste preparano il fisico ad affrontare al meglio le ore di sonno. Utilizzare con regolarità impacchi, tisane e infusi realizzati con erbe per dormire è un modo utile per provare a favorire il rilassamento e il sonno in caso di stress.
L’integratore Melatonina IBSA può contribuire alla riduzione del tempo richiesto per prendere sonno, a regolare il ciclo sonno-veglia* e a favorire il naturale benessere psicologico.
Quali erbe aiutano a dormire?
Le erbe per dormire sono quelle erbe e piante medicinali conosciute per le loro proprietà calmanti e rilassanti, utilizzate proprio per favorire il riposo notturno e migliorare la qualità del sonno. Queste erbe possono essere assunte in varie forme, tra cui tisane, infusi, impacchi, e sono utilizzate da secoli nella tradizione erboristica per mitigare i disturbi del sonno e le possibili cause che li provocano. Tra le erbe per il sonno più comuni troviamo la camomilla e la lavanda.
Camomilla
La camomilla è forse l’erba più conosciuta. Grazie alle sostanze di cui è composta, favorisce il rilassamento, inducendo un senso generale di tranquillità. Tuttavia, la camomilla ha anche altre proprietà: contribuisce infatti alla normale funzione digestiva e a regolarizzare il processo di sudorazione e può aiutare la normale funzionalità dell’apparato respiratorio.
Lavanda
Il beneficio più noto della lavanda è legato al fatto che contribuisce al rilassamento e facilita il sonno. Tuttavia la pianta è indicata anche perché favorisce il normale tono dell’umore. Inoltre, collegato proprio a queste sue proprietà rilassanti sul sistema nervoso, c’è anche il contributo per favorire la naturale funzione digestiva, la regolare motilità gastrointestinale e l’eliminazione dei gas. Assumere lavanda o camomilla di sera, quindi, può risultare di aiuto anche per digerire prima di dormire.
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Tisane e infusi per dormire, un antico rimedio
Dopo aver conosciuto le principali erbe del sonno, resta da comprendere come e quando assumerle per poter godere dei benefici di cui abbiamo parlato. Se alcune, come ad esempio la camomilla e la lavanda, sono disponibili anche sotto forma di integratore alimentare, spesso associata alla melatonina o sotto forma di olio essenziale da aggiungere al bagno o al diffusore per ambienti, le erbe del sonno generalmente si consumano sotto forma di tisane e infusi.
Seppur spesso siano sovrapposti, i termini indicano due preparati ben distinti. La differenza sta:
- negli ingredienti: le tisane possono includere una vasta gamma di ingredienti, mentre gli infusi sono spesso limitati a erbe e fiori specifici.
- nel metodo di preparazione: anche se simili, gli infusi spesso richiedono un tempo di immersione più preciso per ottenere l’estrazione ottimale dei principi attivi. In particolare, gli infusi sono una sottocategoria delle tisane e si riferiscono specificamente al processo di immersione di erbe, fiori o frutti in acqua calda per estrarne i principi attivi. La distinzione principale sta nel fatto che il termine “infuso” si riferisce più al metodo di preparazione che agli ingredienti stessi. Il processo di preparazione di un infuso è molto simile a quello delle tisane. Le erbe o i fiori vengono immersi in acqua calda (non necessariamente bollente) e lasciati riposare per un periodo che varia dai 5 ai 15 minuti, a seconda del tipo di erba utilizzata e della concentrazione desiderata.
Bere una tisana rilassante prima di dormire può aiutare a preparare il corpo e la mente per un sonno ristoratore, allentando la tensione e lo stress accumulati. Consumare un infuso durante il giorno, invece, può essere un modo piacevole per prendersi una pausa e rilassarsi mentre, se consumato a fine pasto può aiutare a favorire la naturale digestione e a ridurre il gonfiore dopo i pasti. Se fatichi a dormire, puoi trovare beneficio anche dall’assunzione di melatonina, che contribuisce alla riduzione del tempo richiesto per prendere sonno. Per escludere altre cause delle tue difficoltà ad addormentarti, consulta in ogni caso il tuo medico.